Il centenario del Bauhaus nel 2019 ha riportato la figura del suo fondatore, l'architetto Walter Gropius (1883-1969), al centro del nostro interesse. I suoi progetti e le sue opere, così come le idee che li hanno portati, sono ancora una volta interessanti. È fuori discussione che il suo contributo alla costruzione intellettuale della modernità è stato fondamentale. Nei suoi scritti e nelle sue conferenze, Gropius ha saputo sollevare molte delle questioni che, nonostante il profondo cambiamento delle condizioni e dei nostri giudizi, continuano ad occuparci oggi.
Questa antologia vuole far conoscere questa ideologia e mostrarne così la diversità e la complessità, oltre a contribuire a una riconsiderazione critica della modernità architettonica come ricerca di un'arte totalizzante e di portata totale che abbatta muri e convenzioni sociali che separava l'arte dalla vita.
Nel centenario della scuola leggendaria tra le due guerre, vale la pena chiarire che il Bauhaus era molto più di un semplice Gropius, ma anche che Gropius, un architetto integrale, voleva essere qualcosa di più del semplice Bauhaus.
Brossura
21x14cm
216 pagine
Edizione spagnola