Pubblicato per la prima volta nel 1947, questo libro è l'avvincente autobiografia di Robert Capa, che riunisce i suoi testi e le sue fotografie sulla Seconda Guerra Mondiale.
Nel 1942, Capa lasciò New York per il Regno Unito per seguire la guerra come inviato per la rivista Collier's. Il suo obiettivo non è quello di essere un semplice testimone dei fatti. Non è spettatore della guerra, ma vive la guerra. Giornalista e paracadutista, atterrerà con gli alleati sulle spiagge normanne, diventando uno degli uomini che accompagna.
Attraverso le sue parole e le sue immagini, Capa ci immerge in un viaggio frenetico attraverso l'Europa in guerra: da Londra al Nord Africa, dall'Italia allo sbarco in Normandia, dalla Parigi liberata alla Germania e agli ultimi giorni del conflitto. Il risultato è una storia emozionante in cui violenza e orrore convivono con l'umorismo e l'eloquenza di Capa, che interpreta il sangue e la distruzione, ma vive anche una relazione amorosa con il seducente Pinky e una stretta amicizia con Ernest Hemingway.
Pagine 324
Immagini 115
Lingua spagnolo
Formato 14,5 x 22 cm
Copertina rigida